Le guance sono rosse e le viole sono blu

Perchè arrossiamo?

 

Non esiste in nessun’altra specie animale. Solo noi arrossiamo, è un comportamento tipicamente umano.

Anche se la credenza più comune è quella per cui arrossiamo quando siamo in imbarazzo, la realtà è che non accade solo in questi casi, ma anche quando ci arrabbiamo, siamo interessati o mortificati.

Arrossire dipende dal nostro sistema simpatico, che è lo stesso che ci dice che siamo in pericolo. Per questo motivo alcuni scienziati lo riconducono ad una reazione ad una situazione di attacco o fuga “fight or flight”. Ovvero, quando vorremmo scappare o metterci sulla difensiva, finiamo per arrossire.

In queste situazioni si verificano moltissimi mutamenti nel nostro corpo. Ad esempio, si dilatano le pupille, subiamo una vaso-dilatazione e sale il livello di adrenalina.

Ma in particolare entra in gioco la adenilato ciclasi che è un enzima che si occupa di vaso dilatare i vasi sanguigni della faccia. Questo succede solo in una situazione, ovvero quando ciò che stiamo vivendo non è realmente pericoloso, ovvero quando siamo imbarazzati per esempio.

Pertanto, alcuni studiosi hanno iniziato a pensare che arrossire sia una funzione puramente sociale, per cui riconosciamo una colpa e ci sentiamo in torto. Così facendo il nostro corpo cerca di veicolare un particolare messaggio al nostro interlocutore.

C’è anche chi ne soffre e si vergogna di arrossire, si chiama eritrofobia. Ma fondamentalmente uno studio dell’università della California, Berkeley ha dimostrato che chi arrossisce con più facilità è anche più incline alla generosità, e molto probabilmente è più consapevole dei propri sentimenti.