L’origine del bacio

Perché ci baciamo e da dove proviene il bacio.

 

Visto che la scorsa settimana è stato il world kiss day, mi è venuto in mente che forse avrei potuto parlare del bacio e del perché ci baciamo!

Prima di tutto penso sia interessante dire che nonostante baciarsi sia un comportamento molto diffuso, non è universale. Infatti, esistono delle culture in cui non ci si bacia.

Addirittura, esiste una scienza specifica che studia i baci: la filematologia.

 

Come nasce?

Esistono varie teorie riguardo alla nascita dell’usanza del bacio. Tra di esse purtroppo, ce n’è una che, come per molti altri comportamenti dell’essere umano, attribuisce questo fenomeno ad una necessità animale, che non ha nulla di romantico o sensuale.

Infatti, secondo gli scienziati il bacio nasce dall’atto con cui la mamma animale (come gli uccelli) dona il cibo premasticato ai figli. In pratica, si pensa che i bambini abbiano iniziato ad associare la pressione delle labbra della mamma ad un atto d’amore materno.

Pertanto, secondo lo psicologo Freud, il bacio dovrebbe far riaffiorare il ricordo dell’allattamento materno in un momento di totale fiducia e abbandono.

Secondo un’altra teoria invece, il bacio sarebbe un comportamento acquisito e diffuso dall’esercito romano.

Ma dopo aver visto come nasce il bacio, guardiamo perché ci piace così tanto.

 

Perché ci piace?

Diciamo che, quando ci baciamo, entra in gioco anche l’olfatto. Quando scegliamo i nostri partner, inconsapevolmente, la prima cosa che ci attira è l’olfatto e baciarsi è un modo per sentire meglio l’odore dell’altro.

Ma i baci sono anche diversi tra loro. Oltre al bacio materno, ci sono anche i semplici baci sulla guancia o i limoni! Ma i limoni, per esempio, perché sono solitamente il preludio del corteggiamento e dell’atto sessuale?

Diciamo che è un modo per capire se l’altro ci sta, come il foglietto che ti veniva mandato alle elementari su cui veniva scritto “vuoi essere la mia fidanzatina. Si. No.” Solo che è leggermente più romantico. Ma non solo a livello psicologico, anche proprio a livello chimico, infatti l’uomo, tramite la saliva trasmetterà testosterone alla donna, la quale si ecciterà di più.

Oltre a questi motivi però ce n’è un altro, che in un certo senso corrisponde anche al motivo per cui salutiamo con la mano alzata ed il palmo rivolto verso l’esterno (se vi interessa ci faccio un articolo). Ovvero, baciarsi corrisponde ad un atto di estrema confidenza e fiducia, perché la bocca, con i denti, corrisponde ad una delle parti più pericolose del nostro corpo.

Pensateci bene, anticamente con la bocca attaccavamo le prede e le scannavamo male. È anche il motivo per cui quando ridiamo mostriamo i denti. Ma, durante il bacio entrano in gioco tanti altri fattori, come la lingua e le labbra (piene di ricettori) che inviano tantissime sensazioni al nostro cervello, il quale si scatena e produce tutta una serie di ormoni della felicità, come la dopamina e l’ossitocina.

Con questi oltre a sentire le meravigliose farfalle nello stomaco, stabiliamo anche l’eventualità di una reale connessione a livello biochimico con l’altro. Infatti, ci passiamo una serie di dati come due computer che comunicano.